Marcel Yen

Pubblicato Lunedì, 05 Marzo 1984 17:10
"Un ritomo al passato può contare su un consenso assoluto dei contemporanei, quando il tutto è compito con assoluta determinazione fantactica carica di razionalità inquietante. Risulta tanto cara all'artista ( l'antica sigla ka egiziana incorporata nella firma) che come manifestazione delle energie dello spirito coinvolgano una realtà che viene realizzata secondo un mondo immaginario che sfugge, anche se lo rappresenta in primo piano per nascondersi nel mondo delle verità dell'assolutismo e del profondo mistero.Sono quindi figure che rivivano pienamente, risplendano di luce,uscendo dalle ombre animali mitologici tra i quali i gatti ( bast ) che dipinti con tratto nobile assumano pose di grandi sfingi in fando a solitudini distese desertiche che in un sogno senza fine sembrano addormentarsi immobili, proiettati in azzurri trasparenti e indefiniti. Quindi rimane il risultato di queste opere che nel loro sonno, sommerse in orizzonti silenziosi, sprigionano vitalità di spiritualità Tangibili trascimentali razionolizzate dalla forza dell'anima."

Dall' Enciclopedia Mondiale degli Artisti Contemporanei - 1984

Marcel Yen